venerdì 13 dicembre 2013

I fratelli Occhiuto passano a Forza Italia Incontrano Berlusconi e tornano alle origini

Ne avevamo già parlato ma finora erano solo delle voci, autorevoli e attendibili ma non ancora ufficiali. Adesso è giunta anche l'ufficialità: Mario e Roberto Occhiuto sono passati a Forza Italia. Il Presidente del movimento politico, Silvio Berlusconi ha incontrato il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, fondatore del primo Club di Forza Italia della città bruzia nel 1993, e suo fratello Roberto Occhiuto, che nel 2000 è stato il più giovane Consigliere Regionale di Forza Italia, successivamente eletto alla Camera dei Deputati, dove ha ricoperto la carica di Vice Presidente della Commissione Bilancio, ma nelle fila dell’Udc. «I due esponenti politici - fa sapere l'ufficio stampa del partito di centrodestra - hanno deciso di confluire in Forza Italia, dove sono stati accolti con grande soddisfazione».
SODDISFATTO IL CAPOGRUPPO FI IN CONSIGLIO REGIONALE ENNIO MORRONE. «Esprimo vivo apprezzamento riguardo la scelta dei fratelli Occhiuto di aderire a Forza Italia». Afferma, in una nota, il capogruppo di Forza Italia, Ennio Morrone, in merito all’ingresso di Mario e Roberto Occhiuto nella formazione politica guidata da Silvio Berlusconi. Una «adesione - prosegue Morrone - nata da un confronto costruttivo già posto in essere in tempi non sospetti. D’altronde, io stesso avevo più volte discusso col sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto sollecitandolo ad operare tale scelta. Un impegno, una presenza, la loro, che senza dubbio rafforzerà il partito in Calabria e che testimonia la bontà del nostro operato per rilanciare Forza Italia a queste latitudini. Sono certo infatti - conclude Morrone - che a breve altri amministratori, dirigenti e simpatizzanti seguiranno la medesima scelta».

EFFETTO .... RENZI . . . . ASTENUTI ALLE STELLE


Secondo i SONDAGGISTI il nuovo segretario del PD porterebbe (oggi) il CENTROSINISTRA a STRA-VINCERE se si andasse al voto . . . . sulla base dei recentissimi sondaggi il PD superebbe il 35.6% da solo ed il CENTROSINISTRA nel suo complesso il 40% . . . . .

PECCATO CHE
gli stessi SONDAGGISTI stimino il PARTITO DEL NON VOTO intorno al 45%

Cari amici, l'effetto RENZI sul mondo SINISTROSO E CATTOCOMUNISTA c'è eccome . . . . parla come GRILLO, spara a zero (senza offendere) come GRILLO......

FORZA ITALIA INVECE DEVE TORNARE NEI TERRITORI PER SMENTIRE I GRILLI PARLANTI ALLA RENZI ED I GRILLI DISTURBANTI ALLA GRILLO - - - - SEMPRE DI GRILLI SI STRATTA!

Ascolto delle persone - rilancio del credito e di conseguenza dell'economia . . . . IL RESTO E' GRILLO O MEGLIO GRILLENZI - - - - - -

mercoledì 11 dicembre 2013

 
(ASCA) - Roma, 10 dic - ''Berlusconi e' un caso irripetibile nella storia del mondo: la sua capacita' di motivare ancora le persone e' qualcosa di unico sul piano umano. L'iniziativa che ha fatto e' giusta, in tutta l'area del centrodestra c'e' bisogno di rivitalizzare la base. Questo e' il senso dei circoli: occorre che il dibattito torni alla base''. Lo ha affermato Gianpiero Samori', presidente dei Moderati in Rivoluzione (Mir), intervistato a Tgcom24. ''C'e' una grandissima voglia di partecipazione, di portare la discussione sui temi concreti e - aggiunge Samori' - i club sono uno degli strumenti ideali per riavvicinare anche chi sarebbe piu' in difficolta' in un impegno di partito. Sono livelli diversi, quello del partito e dei club, che devono cercare di coesistere per arrivare poi alle elezioni che, dal mio punto di vista, dovrebbero esserci immediatamente''. com/vlm

domenica 8 dicembre 2013

PARTONO I PRIMI 1.000 CLUB DI FORZA SILVIO!

erlusconi "risponde" al Pd: l'8 dicembre convention di Forza Italia
Chi aspettava il suo ritorno a Roma per sapere cosa aveva in testa Silvio Berlusconi è stato servito: il "colpo di Stato" della sua decadenza, i suoi processi, la magistratura politicizzata.
A una settimana dal voto del Senato che lo ha estromesso dalle Aule parlamentari il Cavaliere dimostra che il chiodo fisso resta sempre lo stesso. E' evidente dall'intervento che svolge nella sede di Forza Italia davanti a deputati e senatori. Attacca magistratura democratica che - sottolinea - è una vera e propria organizzazione fatta per "scalare il potere, ottenere ruoli e posizioni", roba che a confronto la P2 era una "accolita di illusi". Si difende dalle accuse che gli sono piovute (o gli potrebbero presto piovere) addosso dalle Procure: "Io - afferma - non ho mai pagato nessuno per fare politica". Il procedimento in fieri a Napoli per la compravendita di senatori, insieme al cosiddetto Ruby ter, è d'altra parte di quelli che più evocano nel Cavaliere lo spettro del carcere. Non sorvola nemmeno sulla scissione di Angelino Alfano: "Come fanno i nostri amici - chiede - a stare con chi ha ucciso politicamente il loro leader?". "Noi - ripete come già fece al comizio a via del Plebiscito - non tradiremo mai i nostri elettori".
Non deve forviare, dunque, la nota vergata nella mattinata di ieri in cui l'ex premier annuncia quella che alcuni parlamentari si sono affrettati a definire la "rivoluzione azzurra". Di fronte ai maggiorenti di Forza Italia che continuavano a fare pressione perchè si mostrasse più incisivo nel mettere mano alla nuova struttura del partito, il Cavaliere risponde lanciando la "nuova fase" che vede l'avvio "in ogni regione" di un percorso "costituente" con la nascita di comitati composti "da tutti i parlamentari nazionali ed europei" ma che dovranno essere in grado di coinvolgere "personalità di spicco della società civile, del mondo del lavoro e dell'impresa".
Insomma, tutto tranne che quella struttura leggera di cui Silvio Berlusconi favoleggiava da tempo. E altrettanto dovrebbe accadere anche a livello nazionale con la nascita di un comitatone (potrebbe essere composto di 36 persone) e poi l'assegnazione di una serie di deleghe (per esempio Fitto responsabile organizzazione e Santanché al fund raising). Ma questo verrà più in là. La rivoluzione, evidentemente, può attendere ma l'ex premier aveva la necessità di 'placare' la dirigenza che è rimasta con lui in Forza Italia e che temeva che il vento di novità tante volte evocato dal leader si concretizzasse in una marginalizzazione. E poi c'è il non secondario effetto che la nascita di maxi coordinamenti accontentano tutti e nessuno e questo consente di evitare che a livello locale ci siano migrazioni verso il partito di Alfano.
Più che su Forza Italia, che così come sta prendendo forma sembra essere lontana dalle sue passioni, Berlusconi sarebbe concentrato sul lancio dei club 'Forza Silvio' che sarà ufficializzato nella convention che si terrà a Roma l'8 dicembre, in concomitanza con lo svolgimento delle primarie del Pd. Su questo doppio binario si dovrebbe impostare la prossima campagna elettorale per le Europee. Ma Il Cavaliere 'guarda' già alle politiche e annuncia che se dovesse tornare il Mattarellum Forza Italia potrebbe anche correre da sola. Nell'attesa, però, domani dovrebbe partecipare al primo evento pubblico dal giorno della sua decadenza: è atteso al Tempio di Adriano per la presentazione del libro di Bruno Vespa.

Rinasce anche a Modena Forza Italia

GRANDE AFFLUENZA DI PUBBLICO E DI GIORNALISTI!!!!
Rinasce anche a Modena e provincia Forza Italia; primo appuntamento sabato 7 dicembre si è tenuta una conferenza stampa aperta a dirigenti ed eletti programmata per le ore 10 a Palazzo Europa. Sarà un’occasione per fare il punto sulla situazione locale e nazionale e per annunciare agli elettori che Forza Italia c’è”. Gli organizzatori sono stati Enrico Aimi e Giampaolo Lenzini rispettivamente già coordinatore provinciale e vice coordinatore regionale del PDL che hanno aderito all’appello di Silvio Berlusconi dando vita ad un coordinamento provvisorio del partito con l’intento – come richiesto da Roma – di aggregare gli eletti negli enti locali più rappresentativi nelle istituzioni e i dirigenti di partito che si riconoscono nei valori del neonato movimento.“Al centro dell’incontro – hanno proseguito – abbiamo posto non solo “il ritorno a Forza Italia” ma anche “Decadenza” e “Legge di stabilità”. Presenteremo una forza politica aperta, inclusiva e pronta ad una forte riorganizzazione territoriale che avverte un profondo senso del dovere: quello di non abbandonare, soprattutto ora, gli italiani alle politiche recessive imposte da un’Europa che tratta l’Italia alla stregua di una colonia, e di non lasciar solo – hanno concluso – il leader dei moderati Silvio Berlusconi, al centro del più impressionante attacco giudiziario della storia della nostra Repubblica”.

giovedì 5 dicembre 2013

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL PARTITO DI FORZA ITALIA A MODENA

SABATO 7 DICEMBRE 2013 - ALLE ORE 10,00 - PRESSO LA SALA "C" DI PALAZZO EUROPA (Via Emila Ovest 101) E' STATA CONVOCATA DALL'AVV. LENZINI E DALL'AVV. AIMI UNA CONFERENZA STAMPA PER PRESENTARE IL PARTITO DI FORZA ITALIA A MODENA E PROVINCIA.
SIETE TUTTI INVITATI